Certificato di congruità – DM n. 143/2021 – Accordo parti sociali 10/10/2020
Le Casse Edili sono tenute al rilascio dell’attestazione della congruità della manodopera in edilizia sancita dal DM n. 143/2021 che ha recepito integralmente l’Accordo delle parti sociali del settore del 10 settembre 2020.
Il rilascio del certificato di congruità è previsto nell’ambito dei lavori pubblici e privati (questi ultimi di importo pari o superiori a 70.000 euro). Al fine di ottenere un attestazione positiva è richiesto che siano soddisfatti i requisiti minimi sull’utilizzo manodopera, sanciti nella tabella allegata al decreto, che riporta le percentuale minime di costo del lavoro da soddisfare nelle diverse lavorazioni dell’edilizia.
Alla CNCE (Commissione Nazionale Casse Edili) è stato affidato l’incarico di individuare ed emanare le modalità operative opportune e necessarie per l’applicazione del sistema della congruità̀ da parte delle singole Casse Edili appartenenti al circuito della CNCE. Tale sistema, individuato nella piattaforma CNCE_Edilconnect, permette ad oggi di caricare i cantieri oggetto di congruità, di inserire tutti gli attori che partecipano al singolo appalto e di misurarne durante tutta la durata dei lavori la percentuale di manodopera utilizzata, in termini di costo del lavoro, così da permettere anche un monitoraggio costante dei singoli cantieri e permettere, infine, ai soggetti deputati dalla norma, di effettuare la richiesta e di ottenere il rilascio della certificazione.
Decreto Ministero del Lavoro– Accordo Parti Sociali – FAQ C.N.C.E.
A) Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali n. 143 del 25 giugno 2021
C) Accordo Parti Sociali del 10 settembre 2020
D) SOMMARIO FAQ CNCE (Commissione Nazionale Casse Edili)